Partendo da Vagli di Sopra (oppure dal versante di Gorfigliano), è possibile raggiungere i verdi prati di Campocatino, un bacino di origine glaciale, da cui si gode una splendida vista sulle Apuane e sugli Appennini.
Il toponimo della località allude chiaramente alla forma a conca delimitata dalle sponde moreniche che circoscrivono la zona.
I caratteristici "caselli" pastorali ed il vasto terrazzamento mettono in evidenza come l'insediamento stagionale nella conca abbia avuto, in passato, un ruolo importante nell'economia agro-pastorale della zona.
I caselli sono dei semplici rustici in pietra, coperti da lastre di calcare; alcuni sono ormai ridotti a ruderi, mentre altri sono stati restaurati.
Sul crinale morenico opposto rispetto al villaggio, una rotabile sterrata ed un sentiero portano fino all'eremo di San Viano, il patrono dei cavatori.
Vi si trova una piccola cappella dedicata al santo, che è come incastonata nella parete a strapiombo denominata "salto dei cani". La cappella è stata ricavata negli anfratti naturali della roccia.

From Vagli di Sopra we can reach Campocatino. In this circle of glacial origin, the wide green meadows, the shepherds'stone huts and the overstanding Roccandagia, give the tourist a wonderful atmosphere and a splendid view over the Apuan Alps and the Appennines.